Le malattie cardiovascolari hanno un’eziologia multifattoriale, cioè molti fattori di rischio contribuiscono contemporaneamente al loro sviluppo e aumentano la probabilità di insorgenza della malattia. Poiché i fattori di rischio sono oggi ben noti e alcuni di essi sono correggibili, alcune malattie cardiovascolari come infarto e ictus sono oggi prevenibili. I fattori di rischio cardiovascolare si dividono non modificabili (età, sesso maschile, familiarità) e in modificabili (fumo, pressione arteriosa, colesterolo nel sangue, obesità, diabete).
Il rischio che ogni persona ha di sviluppare la malattia cardiovascolare dipende dall’entità dei fattori di rischio; il rischio è continuo (presente anche nei giovani) e aumenta con l’avanzare dell’età. Tuttavia è possibile ridurre il rischio cardiovascolare o mantenerlo a livello favorevole abbassando il livello dei fattori modificabili attraverso uno stile di vita sano o l’assunzione di farmaci.
Lo yoga è una pratica sempre più popolare anche in Italia: questo studio ha valutato il potenziale effetto dello yoga sui fattori di rischio modificabili di malattia cardiovascolare. Sono stati identificati e analizzati 64 studi pubblicati tra il 1996 e il 2022 (16.797 pazienti) che hanno valutato l'impatto dello yoga su pressione sanguigna, profilo lipidico, HbA1c (emoglobina glicata, parametro del diabete) e indice di massa corporea (BMI). La pratica yoga ha permesso di migliorare sia la pressione arteriosa sistolica che quella diastolica (rispettivamente - 4,56 mmHg e - 3,39 mmHg), contemporaneamente a una riduzione del peso corporeo (BMI) e dell'emoglobina A1c (HbA1c). Inoltre, tutti i parametri del profilo lipidico, compreso il colesterolo “cattivo” (LDL-C), hanno mostrato un miglioramento significativo con la pratica yoga.
Lo yoga ha un effetto modesto ma positivo sulla pressione arteriosa, sul peso corporeo, sul profilo lipidico e sull'HbA1c e può svolgere un ruolo importante e complementare allo stile di vita nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari, ritardando eventualmente il ricorso alle terapie farmacologiche
Isath A et al. The Effect of Yoga on Cardiovascular Disease Risk Factors: A Meta-Analysis. Curr Probl Cardiol. 2023 Jan 18;101593.
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