15 bambini con un cancro o una malattia del sangue (età 7-17 anni) e 18 parenti sono stati scelti per partecipare a un corso di yoga al letto del malato; sono stati eseguiti test specifici per misurare il livello del dolore e dell'ansia prima e dopo le sedute di yoga.
Bambini e adolescenti hanno mostrato una significativa riduzione del dolore (di solito gestito con farmaci potenti come gli oppiodi) dopo lo yoga indipendentemente dall'età. Lo yoga al capezzale del bambino è fattibile anche per i genitori che si occupano dei loro figli: una seduta di yoga è stata sufficiente per ridurre il loro stato di ansia. Inoltre, dopo aver appreso le tecniche di respirazione e di progressivo rilassamento muscolare, i genitori hanno riferito una riduzione significativa dello stress entro un mese dall'intervento.
Questo studio ha dimostrato innanzitutto la fattibilità dello yoga per bambini/adolescenti con una diagnosi ematologica o oncologica e per i loro genitori/tutori. Ha inoltre confermato i risultati di altri studi, che hanno dimostrato una riduzione della necessità di farmaci antidolorifici, dell'ansia e dell'agitazione e un miglioramento dell'umore e del sonno.
Fukuhara JS et al. Yoga as a Complementary and Alternative Therapy in Children with Hematologic and Oncologic Disease. Journal of Pediatric Oncology Nursing 2020; 1 – 6