Lo yoga è un intervento efficace per migliorare la funzionalità fisica degli adulti, ma esistono pochi studi sull'impatto dello yoga su individui con disabilità intellettiva e deficit di sviluppo, i più noti dei quali sono i disturbi autistici e la sindrome di Down. Questi soggetti hanno un ridotto sviluppo intellettivo, una ridotta capacità cognitiva, sociale e pratica, e una ridotta funzionalità fisica, di apprendimento, di linguaggio e di comportamento. A causa di queste limitazioni fisiche, possono avere dei limiti nell’eseguire in modo sicuro e indipendente attività fisiche quotidiane, come camminare per lunghe distanze senza cadere o sollevare oggetti domestici senza un’eccessiva stanchezza, o ricreative, che rendono più difficoltosa la vita indipendente.

Lo scopo di questa ricerca era quello di esaminare i benefici di un intervento di yoga di gruppo sulla funzionalità fisica di soggetti adulti disabili. Il programma di yoga era composto da 12 sedute (ciascuna seduta da 60 minuti) distribuite in un periodo di 7 settimane (2 sedute a settimana) e veniva svolto durante un programma speciale di ricreazione e di svago. Prima e dopo l'intervento yoga i soggetti sono stati sottoposti da un test di fitness per valutare le funzionalità fisica.

Otto adulti disabili (età media 31 anni; 50% maschi) hanno completato i test prima e dopo le sedute di yoga. Sono stati osservati miglioramenti significativi della forza nella parte inferiore del corpo (miglioramento del 28%), della forza nella parte superiore del corpo (miglioramento del 27%), dell'agilità e dell'equilibrio (miglioramento del 29%).

La forma fisica diminuisce spesso nei disabili a un ritmo più veloce rispetto alla popolazione generale; i risultati di questo evidenziano che un intervento di yoga può migliorare la funzionalità fisica in questi individui. Pertanto i medici e gli operatori sanitari potrebbero considerare lo yoga come un mezzo utile per migliorare la forma fisica dei soggetti adulti disabili.